Il prossimo fine settimana nelle mura sarà di scena 'Il Gran Bollito Cremonese'.
Un evento inedito per la città
murata, che nasce dall'altrettanta inedita partnership tra Gruppo
Volontari Mura Pizzighettone e Gruppo Macellai Cremonesi di
Confcommercio. L'obiettivo: valorizzare ulteriormente le tipicità del
territorio, abbinando come ormai tradizione il patrimonio storico
architettonico locale alla gastronomia, ampliando contestualmente
l'offerta in tema di eventi anche come volano al turismo.
Sabato 3 Febbraio a cena (dalle ore 19.00 alle 22.30) e Domenica 4 Febbraio a pranzo (dalle 11.30 alle 14.30)
si potranno degustare i Bolliti, nel rispetto dei tre brodi locali. Il
piatto del Gran Bollito Cremonese comprende cinque diversi tagli, tutti
della parte anteriore del bovino, frollati a dovere, selezionati e
porzionati dai Maestri Macellai Cremonesi: un taglio della parte magra messa
in cottura in acqua già bollente per sigillarsi e mantenere così
all'interno tutti i suoi succhi (si potrà scegliere tra pernice, spalla,
muscolo, reale, ecc); un taglio sarà tra le parti miste con l'osso
messe in cottura in acqua fredda con le verdure per dare più sapore al
brodo; ci saranno poi la gallina, la testina e il salame da pentola. Il
tutto accompagnato, a scelta, da salsa a base di verdure o da mostarda
cremonese (costo del piatto completo, €. 14,00).
In aggiunta si potranno scegliere
anche un paio di altri piatti, come accompagnamento. I lessi offrono la
possibilità di mettere in tavola dell'ottimo brodo: il classico Consommé che, proprio come si faceva un tempo, preparerà lo stomaco al bollito.
Non mancherà poi la Raspadùra
(nuvolette di Grana Padano giovane prodotto da Latteria Pizzighettone)
che potrà sia completare il brodo sia concludere il pasto. Il tutto
accompagnato dalla mescita di vini e, volendo, da un dessert.
L'ingresso della rassegna è dalla
Casamatta 8 di via Boneschi; sono circa 300 i posti a sedere disponibili
all'interno delle Casematte delle mura (riscaldate); il servizio è a
self-service; non si accettano prenotazioni. I volontari del Gruppo
Volontari Mura si occuperanno, accanto ai macellai, della cucina e dei
vari servizi (dalla distribuzione al riordino dei tavoli), affiancati
anche da un gruppo di allievi dell'Istituto Einaudi di Cremona, che ormai da qualche anno collaborano col Gruppo Volontari Mura.
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