Il I aprile è
iniziato il Servizio
Civile 2014
presso la Pro
Loco Pizzighettone,
situata in via Porta Soccorso 21; il programma coinvolge un
volontario: Jessica Bettinelli, selezionata tramite un concorso
pubblico indetto dalla Presidenza del Consiglio. Il volontario si
occuperà del progetto disposto dal Servizio Civile Nazionale, e
rivolto alle Pro Loco iscritte all'UNPLI,
dal titolo "Promuovere
il patrimonio immateriale per la riscoperta della propria identità
culturale"
all'interno del settore Patrimonio Artistico e Culturale. Le Pro Loco
coinvolte (Soncino, Crema, Cazzago S. Martino, Casalmaggiore e
Pizzighettone) possono scegliere un tema specifico all'interno del
progetto generale, da sviluppare nell'arco dell'anno a disposizione
del volontario. La Pro Loco Pizzighettone ha deciso di affrontare
l'argomento del proprio dialetto in uno studio che si intitola
"Antologia
della tradizione dialettale pizzighettonese edita e inedita, scritta
e orale"
con l'obiettivo di raccogliere ed elaborare vari materiali
dialettali, di natura sia scritta che orale, che corrono il pericolo
di essere dimenticati e andare quindi perduti; il progetto nasce col
fine quindi di tutelare, promuovere e tramandare alle future
generazioni il dialetto del proprio borgo storico creando una sorta
di archivio e punto di raccolta di tutto ciò prodotto nell'idioma
locale.
Il dialetto
pizzighettonese risulta inoltre molto interessante da un punto di
vista strettamente linguistico per le sue numerose contaminazioni
dovute alle dominazioni straniere e alla posizione sul confine di due
zone dialettali differenti, corrispondenti alle province di Cremona e
Milano.
Il progetto del SC e,
in particolare quello della Pro Loco Pizzighettone, si muove sulla
scia della Convenzione UNESCO
di Parigi 2003 per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale
Immateriale, la quale inserisce tra le categorie del patrimonio
immateriale da proteggere le "tradizioni e espressioni orali".
Questo studio verrà
poi reso fruibile attraverso pubblicazioni su vari supporti
(cartaceo, ottico, informatico) e rappresenterà una base di partenza
che in futuro potrà essere ampliata e approfondita con l'afflusso di
nuovi materiali dialettali. La Pro Loco auspica che le persone con
hanno cuore questo aspetto della propria identità si prestino a
partecipare alla suddetta ricerca mettendo a disposizione i loro
ricordi e le loro conoscenze.
La sede della Pro
Loco, con la presenza della volontaria, è aperta al pubblico nei
giorni di martedì, giovedì e sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
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